Troppo spesso le emozioni vengono censurate, giudicate e negate fino a perdere la capacità di riconoscerle e di dare loro un nome; ascoltando il proprio corpo e dando spazio alla respirazione, si può scoprire che le emozioni sono la risposta immediata alle diverse situazioni della vita e, se riconosciute e incanalate, sono una risorsa fondamentale per orientarsi nelle scelte e per soddisfare i propri desideri più profondi.
L’approccio gestaltico è esperienziale e anche educativo; la persona, dopo aver scoperto le dinamiche ripetitive che mette in atto nella sua vita, può sperimentare e apprendere nuove modalità di relazione più efficaci e corrispondenti ai suoi reali bisogni; impara così ad assumersi la responsabilità della propria vita, passando dalla posizione in cui non vede vie di uscita a una di maggiore potere in cui può rischiare di mettersi in gioco con tutte le sue potenzialità.
Un percorso di counseling aiuta quindi la persona a crescere, attraverso l’acquisizione di nuovi strumenti che le permettono di vivere una vita più autentica e soddisfacente.
Gli incontri possono essere individuali, di coppia o di gruppo.
La dimensione del gruppo è molto importante nel lavoro gestaltico in quanto crea un campo ricco di esperienze nelle quali i partecipanti possono riconoscersi, uscendo dalla sensazione di essere unici a vivere certe difficoltà e trovando sostegno nelle testimonianze degli altri partecipanti; il gruppo offre la possibilità di mettere in scena le dinamiche familiari o lavorative, attraverso drammatizzazioni dove tutti sono coinvolti in prima persona; il gruppo agisce da cassa di risonanza e i processi personali vengono spesso accelerati portando a svolte e cambiamenti di vita inaspettati .
Le tecniche artistiche possono essere usate nel counseling per sostenere la consapevolezza di sé e delle relazioni; stimolano l’espressione della creatività e sostengono l’esperienza corporea ed emozionale che sono aspetti fondamentali del lavoro gestaltico.
Si utilizzano il disegno e la pittura con vari tipi di colori (matite colorate, pastelli a cera e a olio, gessetti, pennarelli, acquerelli, tempere, chine), il collage, il modellaggio della creta, la scrittura creativa, la fotografia.
La produzione di un oggetto artistico richiede di stare nel “qui e ora”, che è una dimensione importante della Gestalt per giungere alla consapevolezza e al cambiamento; è un processo durante il quale il cliente può incontrare divertimento, curiosità, piacere, ma anche timori, giudizi e blocchi; può quindi riconoscere le modalità che mette in atto nella sua vita e trovare nuove soluzioni creative.
Testimonianze
Un grande percorso di crescita e di presa di consapevolezza verso sé stessi e verso gli altri. L’incontro con altre persone che cura le nostre ferite e ci dà la forza per rimetterci in gioco. Tutto viene sotto la guida di uno splendido team di professionisti. E’ un’esperienza che non smette mai di stupirmi ogni giorno. Grazie.
Counseling
Artistico
Attraverso il prodotto artistico la persona esprime e svela qualcosa a se stessa e agli altri, mostra una parte che con le parole potrebbe avere difficoltà a esprimere; a volte in modo inaspettato e chiaro può vedere rappresentata la situazione che sta vivendo in quel momento.
Nel Gestalt counseling non vengono date interpretazioni, ma è il cliente stesso che attribuisce significati e scopre parti di sè attraverso l’identificazione con l’oggetto prodotto.
Nei gruppi la produzione artistica favorisce la comunicazione, lo scambio e l’incontro. I partecipanti possono essere coinvolti nella creazione di un’opera comune che li porta a interagire attraverso una comunicazione non verbale ricca di grandi possibilità e che sostiene la formazione e l’unità del gruppo.